"Otto Vagantes"

Otto Vagantes cavaliere est ma lo cui cavallo, già illo smunto et ossuto, ebbe a mangiarsi per famelica fame errando pe' li sconfinati campi.
Egli s'arrabatta di giorno in giorno proponendo numeri d'abilità assai dubbia allo unico scopo d'esser invitato alla mensa di sprovveduto.
Senza pudore alcuno ne vergogna propone uno spettaculo at un pubblico di genti matura et infanti, homini et femmine senza differenza di bellezza et abbondanza.
Ignobile et impunito homo vestito di vesti trafugate at reali cavalieri caduti in battaglia per mano certamente non sua mentre egli appostato dietro lo rovo a mangiar bacche.